Ho appreso solo un attimo fa che l'altro ieri, 12 agosto, è mancato Joe Kubert.
Credo d'aver amato tutto ciò che di suo ho potuto godermi, persino il Tex scritto da Nizzi.
Fax da Sarajevo è un'opera notevole, ma leggere Yossel e farsi venire in mente che lo scrisse un quasi ottantenne dà la caratura dell'artista: quella matita infinitamente triste, quel senso d'oppressione costante ed il magone...
Citare solo questi titoli è davvero riduttivo: ha fatto di tutto, ha spaziato davvero tantissimo.
Era vecchiettino, ma è lo stesso una grande perdita, accidenti.