Cosa è l'antimateria?
Per ogni particella elementare (protone, elettrone, neutrone, pione, neutrino, ....) esiste una particella che è caratterizzata dal possedere uguale massa e spin, ma valori opposti delle cariche (carica elettrica, numero barionico, numero leptonico,..). Queste particelle vengono chiamate antiparticelle. Se esse si combinassero per dare origine a dei nuclei, a degli atomi, a delle molecole, ... si avrebbe dell'antimateria.
Quando è stata scoperta?
La scoperta dell'antimateria è un bell'esempio di situazione in cui la teoria precede l'esperimento. Durante gli anni '20 uno dei problemi principali con cui erano confrontati i fisici era quello di descrivere correttamente il comportamento di un elettrone tenendo conto, sia della teoria della relatività, che delle leggi della fisica quantistica. Dirac scrive nel 1928 un'equazione quanto-relativistica per l'elettrone libero che descrive, senza bisogno di ipotesi ad-hoc, il comportamento dell'elettrone, comprese le proprietà dello spin. L'equazione di Dirac presenta però come soluzioni dei valori di energia negativa che apparentemente non si lasciavano associare a nessuna grandezza fisica fino ad allora nota. Solo dopo diversi tentativi di interpretazione nel 1931 Dirac arriva alla conclusione che i valori di energia negativa andavano associati ad una particella ancora sconosciuta di massa uguale a quella dell'elettrone, ma con carica opposta a quella dell'elettrone. Nel 1932 Anderson scopre nei raggi cosmici i primi "elettroni positivi", chiamati in seguito positroni.
L'antimateria esiste in Natura?
Alcune antiparticelle vengono prodotte "in Natura" spontaneamente solo in alcuni particolari decadimenti radioattivi, altre sono state prodotte solo nei laboratori specializzati. Le leggi della Natura permettono perciò l'esistenza delle antiparticelle, ma la sua presenza spontanea è rara. Oltre alle antiparticelle sono stati prodotti nel 1996 (Esperimento LEAR al CERN) i primi nove (!) nuclei di antiidrogeno (un antiprotone circondato da un positrone). Da allora altri esperimenti sono stati eseguiti, ma la quantità di antimateria prodotta è complessivamente poca. Atomi o molecole di antimateria non sono ancora stati prodotti ne detettati. L'universo ci appare costituito interamente da materia e non da antimateria. Forse esistono qua e là delle "isole" di antimateria ma la loro esistenza è ancora dibattuta e soprattutto ricercata sperimentalmente. La teoria del Big Bang prevede però nei primi istanti di vita dell'universo una uguale presenza di materia e antimateria. Come mai questa ripartizione equivalente sia andata persa non è ancora chiaro.
Materia e antimateria si comportano nello stesso modo?
Materia e antimateria non si comportano completamente allo stesso modo. Ad esempio nel decadimento dei mesoni K neutri la simmetria fra materia e antimateria viene violata. La violazione è molto piccola (frazioni di punto percentuale) ma comunque significativa. Al momento non è ancora chiaro la causa di questa asimmetria
L'antimateria è pericolosa?
E' vero che una particella che si "scontra" con la propria antiparticella provoca l'annichilazione di entrambe e la loro completa trasformazione in energia. Affinché l'energia liberata in questi processi possa divenire potenzialmente pericolosa sono necessarie delle quantità di antimateria attualmente assolutamente fuori della nostra portata. Per produrre un milligrammo di antimateria gli acceleratori del CERN dovrebbero lavorare ininterrottamente per circa un secolo.