Al che ho replicato con questo elenco di aneddoti:
Esame di Fisica: il professore lancia un mazzo di chiavi allo
studente e gli chiede: "Che tipo di moto è questo?" Lo studente
rilancia le chiavi al professore e risponde: "Lo stesso di questo."
Professore: Mi faccia il ciclo di Carnot.
Studente: (disegna un cerchio sul foglio)
Professore: Hmmm... bene... ne faccia un altro vicino.
Studente: (disegna un altro cerchio a fianco del primo)
Professore: Bene... unisca i centri dei due cicli con una retta.
Studente: (disegna la retta)
Professore: Molto bene! Ora prenda il suo biciclo di Carnet e se ne
vada.
Esame di Meccanica Razionale: il professore (che si è appena fatto
portare la colazione) lancia in aria un bombolone e chiede al
candidato di esaminarne il moto.
(Variante di una di Vittorio)
Esame di anatomia, scena muta sugli organi genitali femminili. Il
professore, sadicamente, dice con disprezzo allo studente: "Guardi,
le do 20.000 lire, lei stasera tardi va nella zona del porto e vedrà
quante signorine le spiegano volentieri queste cose..." Lo studente
incassa (in tutti i sensi) e torna all'appello successivo.
Conquistato un soffertissimo 18 e firmato lo statino lo studente
mette 10 sacchi in mano all'incredulo professore, commentando: "Sua
moglie prende di meno."
Accaduta a: Genova, facoltà di Medicina. Una variante è attribuita
anche al professor Trevisan, Analisi per Ingegneria, Università di
Padova.
Esame di Anatomia; il professor Oliva chiede allo studente: "Che
forma hanno i testicoli?" e si sente rispondere: "I testicoli hanno
forma di Oliva."
Un professore alcolizzato congeda uno studente con 28 e si accascia
sulla cattedra, appisolandosi. Un altro studente che deve sostenere
l'esame non osa svegliarlo ed attende. Il professore, svegliandosi,
vede lo studente davanti a sé e dice, ancora assonnato: "Ehmm, le va
bene 28?" Lo studente accetta, ringrazia e se ne va.
Si narra che a Bologna abbiano bruciato la macchina di un professore
di Analisi dopo che aveva promosso soltanto 10 persone su 400 al suo
esame. Si narra talvolta che dentro la macchina ci fosse pure il cane.
Professore: Mi dica che cosa è il matrimonio.
Studente: Il matrimonio è un contratto che...
Professore: No.
Studente: Il matrimonio è un contratto che...
Professore: Noo!
Studente: Ma sì professore: il matrimonio è un contratto che...
Professore: NO! Il matrimonio è il contratto che... Ci vuole
precisione. Torni al prossimo appello.
Studente: Lei non è uno stronzo, lei è lo stronzo!
Esame di Citologia:
Professore: Mi dica, giovanotto, qualcosa del tessuto vaginale.
Studente: Il tessuto vaginale è cigliato e...
Professore: Mi scusi, ma ne è sicuro?
Studente: Sì è cigliato!
Professore: Non ricorda neppure un proverbio che ho citato al
riguardo?
Studente: Ma veramente...
Professore: La devo bocciare, ma si ricordi: dove passa il treno non
cresce l'erba.
Su un muro della Facoltà di Ingegneria a Milano c'è scritto:
"Il mondo si divide in due: quelli che scopano e gli ingegneri".
A un certo punto dell'esame di Analisi I il professore dice:
"Scriva: seno di epsilon per v di a in d(a)."
Lo studente scrive:
sen(e)v(a)d(a)
Studente (dopo averci pensato un attimo): "Se questa è una risposta,
lei mi valuti."
All'appello abbondano i nomi fasulli: Efisio Porcu, Gianluigi Cossi,
Vasco Rossi (risate generali), Pippo Baudo (risate generali), Orso
Bruno, Giovanna d'Arco... Al che il professore si interrompe e
sbotta: "Eh no, ragazzi... Anche Giovanna d'Arco no, per favore!" Al
che si alza una vocina di una studentessa: "Presente!"
Una giovane e bella studente va alla lavagna per sostenere l'esame di
Idraulica. Il professore le dà un gesso in mano, quindi dice: "Bene,
signorina, dunque, vediamo un po'... Ecco, sì, mi faccia una pompa!".
L'aula è esplosa in quasi un minuto d'orologio di applausi e grida
varie.
Durante il corso di Economia Aziendale per Ingegneria a Pisa,
nell'anno accademico 1997/98, dei tizi si sono presi la briga di fare
per tutto il semestre la firma di frequenza di una tale PINA BELLATO,
che il professore ha ripetutamente chiamato a squarciagola durante
l'appello all'esame. Provate a chiamare prima
il cognome e poi il nome; ricordate che Pisa è in Toscana!
Il professore di Filosofia Antica chiede allo studente di esporre le
confutazioni degli argomenti di Zenone che negano l'esistenza del
movimento. Lo studente si alza dalla sedia, si mette a camminare, si
ferma e dice: "Ecco: ho confutato Zenone". Il professore gli
dice: "Bene, continui a confutarlo". Lo studente riprende a
camminare. Il professore insiste: "Lo confuti vicino alla porta." Lo
studente va verso la porta. Il professore prosegue: "Ora lo confuti
nel corridoio." Lo studente esce nel corridoio. Al che il professore
gli grida: "Ecco, ora vada pure a confutarlo a casa sua!".
Varianti. Secondo un'altra versione, dopo tale confutazione il
professore ha approvato l'esame con 30 e lode.
Da
lnx.suffritti.it/index.php?option=com_frontpage&Itemid=1
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Si racconta che durante una lezione di chimica un professore sia entrato in laboratorio con in mano un barattolo pieno di piscio dicendo: 'Due buone qualità per un chimico sono ingegno e concentrazione. L'ingegno vi potrebbe far scoprire che un metodo semplice per scoprire la presenza di zuccheri nelle urine è assaggiarle'. Detto questo mette un dito nel piscio e poi lo lecca. 'Qualcuno vuole provare?'. Uno studente che non crede che quello sia piscio ci mette dentro il dito e lo lecca, sentendo che era proprio piscio.
Al che il professore continua: 'La concentrazione invece vi potrebbe far scoprire che ho immerso il medio e ho leccato l'indice'. (palesemente falsa: è la scena di un film americano)
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QUESTA POI E' PARTICOLARMENTE DIVERTENTE!
aneddoto universitario (by Massimo - Milano, che era presente): Università di Milano, facoltà di economia lezione di analisi matematica sugli insiemi: il professore disegna alla lavagna tre cerchi disposti a triangolo e con aria polemica inizia: 'questo è l'insieme delle persone intelligenti, questo è l'insieme delle persone oneste, questo è l'insieme delle persone comuniste. Allora: se uno è onesto e comunista, come potete vedere, non è intelligente, se uno è intelligente e comunista non può essere onesto e se uno è onesto e intelligente sicuramente non è comunista, al centro dove i tre insiemi si intersecano c'è Occhetto, che non è ne intelligente, ne onesto, ne comunista...' L'aula magna esplode in un'ovazione.