RECENSIONI Old Style

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dracula83
00domenica 4 novembre 2007 01:18
allora vediamo di recensire qualche bel titolo che magari i piu' giovani di voi potrebbero essersi persi.

comincio io con...



The secret of Monkey Island

Sviluppatore-Lucasfilm
Produttore-Lucasfilm
Piattaforma-Amiga 500
Anno uscita-1990







Avventura grafica...ai bambinacci brufolosi in piena crisi ormonale cresciuti a pane e Gittia' Santandrea masterizzato, questo nome sicuramente dira' tanto quanto un pesce a cui sono state tagliate le corde vocali, ma un tempo queste, erano considerate una delle massime espressioni dell'intrattenimento elettronico.
Indiscussa signora di tale tipologia di giochi era la defunta Lucasfilm...eh? come dite? non è defunta e si chiama Lucasarts? si si sono loro ma si chiamavano Lucasfilm prima di rincoglionirsi totalmente.
Comunque dicevamo che nel loro catalogo ci sono perle che hanno fatto scuola nel campo dei videogiochi avventuroidi: pensiamo al rivoluzionario Maniac Mansion e al suo seguito Day of tentacle, a Indiana Jones e il destino di Atlantide, a Zack Mc Kracken e altre ancora tra cui appunto questa che forse puo' essere considerata insieme al suo mirabolante seguito ,Monkey island 2, la massima espressione dell'avventura grafica punta e clicca.
Come funziona un'avventura punta e clicca? beh lo dice il nome...mouse alla mano si punta e si clicca sullo schermo, tutto cio' grazie allo SCUMM(Script Utility fot Maniac Mansion) un rivoluzionario connubio tra un motore grafico e un linguaggio di programmazione opera di quei due Geniacci di Ron Gilbert e Ariec Wilmunder: praticamente noi avremo un campionario di verbi da usare per interagire con i molteplici oggetti presenti sullo schermo e ogni azione che andremo ad associare all'oggetto sara' compiuta dal personaggio (esempio USA pugno SU Dr.Stewart)tutto semplicissimo e perfettamente studiato.
Il mondo di Monkey Island è bellissimo e totalmente folle, ci troveremo a doverci destreggiare tra giovani aspiranti pirati dal nome improponibile(Guybrush Threepwood...sia lode a te...) tra duelli con la spada risolti a battute da cabarettista fallito, ci troveremo a superare strapiombi armati solo di un pollo di gomma con una carrucola in mezzo...tutto in Monkey Island e' fuori di testa...ma anche quando si rasentera' la follia ci sara' sempre un filo logico a reggere il tutto, si perche' Ron Gilbert sapeva come si creava un gioco intelligente, con enigmi finissimi e arguti, humor fine e mai dozzinale, e quel gran pizzico di lucida follia proprio di questo tipo di giochi.
Monkey Island è semplicemente la massima espressione di intelligenza strutturale e progettuale di un videogame e dobbiamo necessariamente rendergliene conto riscoprendolo.

Purtroppo ci giunge notizia che Ron Gilbert e altri brillanti game designer responsabili del successo delle avventure grafiche siano tuttora tenuti segregati nei sotterranei della Rockstar Games per decreto anche retroattivo voluto dall'ente mondiale che protegge la tenera gioventu' odierna da prodotti intelligenti...

Globale 98

Pro

Lucidamente folle
Lucasfilm al massimo del suo delirante genio
Arte grafica ai massimi livelli
Giocabilita avanguardista
Contro

Purtroppo da svariati anni Lucasfilm sta delirando in un'altro senso...sob...

dracula83
00domenica 4 novembre 2007 01:24
e subito un'altra [SM=x430246] (tanto non faccio nemmeno fatica visto che le sto ricopiando da un'altro forum dove le inserii tempo fa [SM=x430245] )

Disposable Hero

Piattaforma-Amiga 500
Sviluppatore-Boys without Brain
Produttore-Gremlin
Data uscita-1993







Questo di cui andiamo a parlare e' il canto del cigno dei Boys Without Brain, visto da da allora non vi sono piu' loro notizie nel nostro mondo pixeloso, pero' come si suol dire i ragazzacci senza cervello hanno chiuso col botto consegnandoci questo sparacchino a scorrimento orizzontale memorabile.
Disposable Hero è uno di quei giochi bastardi dentro facili da cominciare e difficili da abbandonare(anche per la neuronica difficolta' di base nel terminarlo), si perchè questo è un gioco altamente progressista come mai si era visto in uno sparatutto: il nostro grado di potenziamento andra' di pari passo con l'aumentare numerico e "l'intostarsi" dei nemici il tutto in una curva di difficolta calibrata benissimo....all'apparenza visto che comunque a qualsiasi livello di difficolta' e a qualsiasi grado di potenziamento sara' un'impresa da pazzi terminare questo gioco che spesso e volentieri sfocia nella frustrazione pura in quanto a difficolta'.
Il potenziamento dicevamo, curato in maniera maniacale in questo gioco: negli sparatutto dai tempi di Gradius eravamo abituati a potenziarci "in volo" tramite power up, qui invece i ragazzi senza cervello hanno studiato uno stratagemma fantastico, le stazioni di potenziamento sparse per gli stage in cui potremo recuperare energia, potenziarci e addirittura cambiare navicella spaziale.
Ma oltre a possedere uno spessore ludico superiore, Disposable Hero colpisce estremamente come dettaglio estetico: senza timor di critiche possiamo dire che questo gioco rappresenti l'eccelleza grafica degli shoot em up amighisti, tutto e curato e animato in maniera maniacale, le collisioni le esplosioni gli spari, ogni singola animazione rasenta l'eccellenza.
Il design degli stage e degli schifidi che ci troveremo contro è qualcosa di superlativo: Disposable Hero cancella la vita biologica e trasporta l'esistenza nel biomeccanico e lo fa in maniera perfettamente reale...come direbbe Carpenter...Essi vivono...
Quando ci sbarazzeremo di uno schifido boss lo vedremo andare in pezzi e poco dopo vedremo i suoi resti organici fluttuare nel nulla perdendo fluido vitale.
Il sonoro è qualcosa di realmente maestoso con musiche ispiratissime techno industrial e effetti sonori credibilissimi(mitiche le voci distorte campionate che farebbero invidia a un film della saga di Alien).
Disposable Hero è un gioco dal valore ludico incalcolabile, capace di far progredire gli sparatutto anni luce avanti.
Purtroppo i Boys Without Brain come dicevamo non ci sono piu' e dobbiamo dire che in fondo ci mancano, come i Bitmap Brothers, Ron Gilbert, Infocom, Delphine.....tutta gente che sapeva quel che faceva e che resta a testimonianza di un'epopea videoludica oramai perduta...purtroppo.

Voto-90

Pro

Ludicamente incommesurabile
Tecnicamente immenso
Bastardo inside

Contro

Difficoltà a tratti insostenibile
dracula83
00domenica 4 novembre 2007 01:34
ancora una poi smetto come va [SM=x430245]

questo non e' un gioco vecchio perche' e' sviluppato nel 2007 ma credo possa e debba essere inserito qui perche' e' il remake di quel capolavoro che fu Turrican per Commodore 64.



HURRICAN

Sviluppatore-Poke53280
Produttore-Poke53280
Piattaforma-PC
Data uscita-2007
Reperibilita'-Liberamente scaricabile freeware dal sito
Sito Hurrican








Che il cielo salvi gli sviluppatori indipendenti, come questi Poke53280: gruppo di talentuosissimi mangiacrauti cresciuti a pane, Commodore e shoot em up.
Un bel giorno, sicuramente dopo un'indigestione di crauti, i ragazzacci suddetti si sono messi in testa di rendere omaggio a Sua Maesta Manfred Trenz e alla sua rivoluzionaria e magniloquente opera magna: Turrican.
Per chi fosse un po giovanotto e non lo sapesse, Turrican è semplicemente uno dei picchi più elevati mai toccati dal videogioco da che il videogioco esiste: una concezione ludica rivoluzionaria e illuministica, level e mechanical design a livelli stratosferici, sonoro spaventoso(Dio salvi anche Chris Huelsbeck per la colonna sonora della conversione per Amiga).
Tutto in Turrican tocca la perfezione e sviscera all'inverosimile (e anche oltre) le doti della macchina che lo ospitava, il Commodore 64 per l'appunto.
Ora, i suddetti crucchi pero' non hanno assolutamente ceduto alla facile opportunita' di fare un remake puro e semplice, sarebbe stato troppo facile...hanno omaggiato quest'opera, ne hanno preso l'essenza e l'hanno attualizzata ai canoni odierni proseguendo il discorso illuministico lasciato in sospeso da Trenz.
Gia' dalla schermata iniziale Hurrican ci dimostra che e' figlio degli anni 80 e della magnifica e indimenticata concezione ludica dell'epoca, ce lo dimostrano le schermate di selezione e le sue musiche che se non fossimo sicuri di non averlo letto nei credits crederemo uscite dalle sapienti mani di Chris Huelsbeck: trance techno industriale pulsante e splendidamente immersiva di Amighista memoria...commozione e nostalgia sono compresi nel download gratuito...
Hurrican è un prodotto artigianale, uno di quelli fatti come si faceva una volta, rinchiusi nello scantinato a programmare su pc e cavi aggrovigliati tra loro, ma e' un prodotto curatissimo...i piu' superficiali(o Edge fate un po voi) potrebbero stroncarlo lapidariamente con un semplice " ma è in 2D"..si è in due dimensioni ma possiede una concezione grafico stilistica totalmente all'avanguardia, una bidimensione tecnologicamente evoluta e ad altissima risoluzione.
Il level design e il Mecha-design sono a livelli di pura eccellenza, ci troveremo di fronte a un mondo devastato e in preda a un'incubo biomeccanico che solo chi ha vissuto intensamente quegli anni 80 puo' capire e ricordare a dovere(ma tutti gli altri possono e devono apprezzarlo comunque),
Hurrican pero' non è solo estetica...è anche giocabilita', di quella buona e folle come ci piaceva tanto, prima che molti si rincoglionissero dietro a roba come un'archeologa pin up con il seno troppo prosperoso, "blastamento" totale lo definiremo noi, grandissima libertà di sparo e di visuale, movimenti, gesti e collisioni calcolate al millimetro e una difficoltà totalmente bastarda anche a livello easy come il buon Dio dei videogiochi vuole(vuole e pretende anche che voi lo giochiate necessariamente a livello hard visto che comunque queste sfide, per dio, vanno vissute a dovere)e che sfocia nella sacrosanta frustrazione tanto cara agli hardcore gamers di un tempo.
Ma le soddisfazioni ve lo assicuriamo non mancheranno affatto con una bella dose di neuronico impegno e qualche litro di sangue sputato a dovere potrete dire di aver vissuto dei momenti di pura e immortale eccellenza bidimensionale atta a incenerire tutto ciò che appare sullo schermo.Hurrican è tutto questo, è design, è dettaglio curato e animato all'inverosimile, è giocabilità,è longevità e sfida...in poche parole Hurrican è un monumento fatto di codice, un'opera d'arte contemporanea, conservatrice ma allo stesso tempo radicalmente avanguardista.
Questo gioco è un calcio nelle terga di chi ha elevato a messia videoludico pura immondizia come GTA San Andreas dimenticando e facendo dimenticare che in giro c'erano capolavori come ICO da gustare, a chi ha realizzato giochi senza un minimo di spessore ludico col solo scopo di mostrare le curve della protagonista di turno, a chi insomma...ci ha preso e continua a prenderci per emeriti cretini, e ringraziamo Poke53280 per questo...perchè ci hanno ricordato che il videogioco non è un blockbuster da impacchettare tanto per vendere anche se è in beta version, perche' le opere d'arte ci piacciono e vedere che c'e' chi ce le mette a disposizione gratuitamente puo' far solo che piacere, perchè noi ai tempi di Monkey Island, Another World e Agony immaginavamo un futuro diverso per il videoludo...migliore...

Per questo e per molto altro...
Grazie Poke53280...Manfred Trenz sicuramente sarà fiero di voi...


voto 98

Pro

Conservatore ma illuminista
Grafica ai massimi livelli
Giocabilità estrema
Sfida assoluta

Contro

Picchi di difficoltà frustranti per qualcuno
Crea dipendenza
samus-aran
00domenica 4 novembre 2007 20:10
Altri tempi [SM=x430260]
Che fortuna aver vissuto certe cose eh ? [SM=x430304]
Dr.Stewart
00lunedì 5 novembre 2007 00:08
Re:
dracula83, 04/11/2007 1.24:


Disposable Hero

Piattaforma-Amiga 500
Sviluppatore-Boys without Brain
Produttore-Gremlin
Data uscita-1993









questo proprio non lo conoscevo, prima ne giocavo un bel pò di sparatutto a scorrimento di questo tipo ( anni e anni fa...lacrimuccia ) ma di questo non ne avevo mai sentito parlare, roms ed emulatore Amighevole sono facili da trovare per far tornare un pò di cultura persa ?

dracula83
00lunedì 5 novembre 2007 00:52
Re: Re:
Dr.Stewart, 05/11/2007 0.08:



questo proprio non lo conoscevo, prima ne giocavo un bel pò di sparatutto a scorrimento di questo tipo ( anni e anni fa...lacrimuccia ) ma di questo non ne avevo mai sentito parlare, roms ed emulatore Amighevole sono facili da trovare per far tornare un pò di cultura persa ?




certo che se ne trovano ma non so se si possa postare qualche link qui...

Dr.Stewart
00lunedì 5 novembre 2007 23:58
vada di link, oh mio signore
dracula83
00giovedì 8 novembre 2007 14:07
Guarda..qui con un po di sacrosanta pazienza trovi tutto quello che cerchi ;) http://www.planetemu.net/
dracula83
00martedì 25 dicembre 2007 19:19
questo non e' proprio retrogaming ma, considerando0 che la ps2 oramai è stata soppiantata dalla ps3, e soprattutto...beh non resistevo a fare una rece di questo gioco :D ecco a voi la rece di...

GTA SAN ANDREAS

Sviluppatore-Rockstar games
Produttore-Take Two
Piattaforma-Playstation 2
Data uscita-2004





GTA è un cult dobbiamo ammetterlo senza remore, non possiamo esimerci dal farlo, tutti hanno GTA San andreas, è piu' diffuso della puntura della zanzara tigre, piu' della fame nel mondo...tutti devono avere GTA.
Ricordo un mio amico, uno di quelli bravi, bravi a comprare quello che gli dicono di comprare, a vestirsi come gli dicono, pensare come gli altri vogliono che pensi...bene mi invito' a casa sua provare questo nuovo prodigio del videoludo moderno nonche' per prestarmelo per un bel pezzo perche' a suo dire la mia PS2 meritava di meglio del giochino stupido con l'astronavina che sparava ai pupazzetti(Gradius V per la cronaca...padre perdonalo perche' non sa cio' che fa...).
Comunque arrivo a casa sua e finalmente accende la console e mi mostra...si mi mostra quanto sia bello sparare senza cognizione di causa a tutto e a nulla, quanto sia edificante girare a vuoto in una citta' tanto grande quanto scarsamente caratterizzata, quanto sia bello compiere missioni che anche un cieco vedrebbe sono messe li solo come contorno, al nulla...si questo è l'essere di GTA San andreas, il nulla:Alla rockstar hanno creato il sogno del casual gamer moderno, un gioco che faccia figo(dal dizionario deficient-giovanilista leggo che essere figo oggi significa letteralmente "essere un tamarro indicibile agghindato come un albero di natale e ingioiellato fin dentro i peli nasali che solo per dirti "ciao" si cimenta in movenze plastico-poser da far invidia al miglior Jackie Chan") senza che vi sia una reale sfida ludica(oddio!!!rabbrividisco al solo pensiero che qualcuno possa dover azionare qualche sopito e sperduto neurone nel cervello per videogiocare), un gioco che ti promette una liberta' enorme, ma dopo pochi minuti di gioco il castello di carte cade, perchè ti accorgi che tutto quello che fai di fondo non serve a nulla, ti accorgi che Rockstar ha deciso di trattarti come un emerito deficente dicendoti "Fai quel che cazzo vuoi in questo gioco l'importante e che me lo compri"grazie rockstar...mi sento onorato.
Tecnicamente poi San Andreas è un'insulto, e non stiamo esagerando: in un attimo alla Rockstar hanno offeso 10 anni di modellazione poligonale, dato che i modelli poligonali rasentano il risibile e le texture sembrano essere appiccicate li con la colla Pritt...e non vogliamo poi parlare della perdita e\o costruzione di intere strutture poligonali che miracolosamente appaiono dal nulla e nel nulla di questa immondizia ludica scompaiono.
Mi si viene a dire che sono compromessi dovuti all'enorme vastita' del gioco, all'enorme mole di calcolo che ne consegue visto che la grafica e tutta gestita in streaming...idiozie immonde idiozie! Se dai in mano alla Capcom l'insulsa struttura di gioco di San Andreas te lo rifa' con il motore grafico di Devil May Cry 3, se Rockstar non è in grado di sviluppare a dovere un gioco su ps2, se non ha le risorse tecniche o stilistiche per farlo...non faccia il gioco e si dedichi che so, a fare un clone del primo PacMan(anzi forse è meglio di no....rischiamo di devastare un capolavoro passato)prendano appunti i signori della Rockstar giocandosi Soul Calibur III di Namco che sembra dirgli "vengo li, ti do un buffetto sul collo ti prendo una PS2 e ti insegno a programmarla".
Questo gioco in tutte le riviste specializzate ha preso voti eccelsi...in alcuni casi superiori a pietre miliari come ICO o Ocarina of time...beh, ci verrebbe da chiedere come vi siano riusciti, perche' quella è gente che ha Giocato con la G maiuscola in svariati anni di "carriera redazionale", e se hai goduto della luce di Shenmue, se hai varcato i confini dell'universo con Turrican, ti sei fuso il cervello con REZ o hai assaggiato l'immensità ludica di Mario 64...beh San Andreas non dovresti neanche considerarlo l'ombra di un videogioco....mah... vorremmo anche noi avere la saggezza e il conto in banca di chi ha scritto tali perle, ma, ci limitiamo a trattare questo titolo con il piglio che merita ovvero quello del gioco da evitare come la peste, ludicamente insulso, tecnicamente tremebondo di cui in tutto cio si salva solo la colonna sonora che mette insieme ottimi pezzi alternative rock\hip hop anni 80-90(ma non credo che siano opera e merito di Rockstar games questi eh).
Noi aborriamo San Andreas, perchè e' un capolavoro di quantita' e un'abberrazione di qualita' in cui puoi fare un'infinita' di cose ma non ce n'e' una che sia una che sia sviluppata con l'adeguata profondita': ti piace il basket? che bello!!!qui c'e'...ma dopo 3 minuti ti rompi i cosiddetti a premere sempre X...vuoi rapinare qualcuno o guidare una macchinaccia scassata con la tenuta di strada di una marmotta zoppa? fallo pure tanto sempre X devi premere...o poco piu'...San Andreas eccede...vuole dare tutto, troppo e finisce con rimanere superficiale e scontato come un programma televisivo della domenica pomeriggio.
Lo aborriamo perchè ha una trama scontata e superficiale, e dire che sempre Capcom ha insegnato che con una ottima regia si puo' rendere interessantissima anche una trama insulsa(e quella di RE4 lo e').
Lo aborriamo perche' è un'insulto a chi produce e soprattutto a chi consuma videogames, perche' San Andreas è come l'hip hop di oggi che fa urlare alla gente "che artista!!!" alla sola vista di 50Cent con addosso un'intero lingotto d'oro pressofusogli sui pettorali da Bulgari in persona con l'aiuto del fabbricante di pentole di Giorgio Mastrota, che dice "YO! YO ! bel culo!" senza che nessuno si ricordi che i Run DMC col rap urlavano al mondo il loro disagio... perchè se il buon gusto del videogiocatore medio non avesse avuto un crollo verticale negli ultimi anni...San Andreas non avrebbe passato il beta testing...perche' come gia' detto altre volte...ci aspettavamo un futuro diverso per il videoludo...migliore...
Intanto ci consoliamo pensando che potremmo anche noi diventare geni acclamati mettendo su uno spettacolo d'intrattenimento senza trama alcuna ne spessore artistico giustificandoci dicendo che "è reale"...come dite? l'hanno gia' fatto? ah si vero si chiama Reality Show...

Voto-40

Pro

La colonna sonora presenta bei pezzi su licenza

Contro

Tecnicamente nefasto
Ludicamente insulso
Yoko Dark
00martedì 25 dicembre 2007 21:07
Io nn ho giocato a san adreas ma solo a gta 3 per pc. Per questo motivo, posso esprimermi solo per quanto riguarda la filosofia di gioco (sempre se poi è la stessa).Nel caso in cui sia la stessa, penso che nonostante tutto un gioco del genere ci voglia x svagare dai soliti giochi. Non mi esprimo in merito alla qualità e niet'altro, visto che nn l'ho giocato gta san andrea, ma è cmq un gioco che serviva, in quanto alle volte si sente troppo il peso di essere chiusi in una trama...
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