Io avevo una enorme curiosità per questo libro per due motivi:
1) vedere all'opera Connelly senza l'adorato Bosch, per scoprire se Connelly è grande in sè oppure soprattutto grazie al mitico detective. Posso dirvi da subito che la risposta esatta è la prima.
2) Il protagonista di questo libro è un cronista di nera. Cioè di fatto un Michael Connelly, visto che questo era il suo lavoro prima di buttarsi in letteratura. E proprio per questo motivo io credo che Connelly abbia qui inaugurato lo stile narrativo in prima persona, per lui ancora inedito.
A dir la verità c'è un terzo motivo che ha provocato la mia lettura: ho letto in giro unanimi giudizi positivi sul libro nel suo complesso, ed allo stesso tempo parecchi affermano che il finale de IL POETA è molto DISCUTIBILE.
Sono abbastanza figlio di buona donna da ritenere incompleta la discussione senza il mio parere.
IL POETA - The Poet
Dunque, parto col dire che ho letto con molta attenzione i giudizi postati su Internet, al termine della mia lettura.
Lo avevo peraltro già fatto prima di iniziare il libro, e quindi ero curioso di vedere questo famigerato finale per valutarlo anch'io.
Si, la soluzione su chi è davvero il Poeta è tirata, forse troppo, ed al termine di un vortice di colpi di scena alla peggior Jeffery Deaver. In sostanza quel che non va è che se prima Connelly col suo solito preciso lavoro di indagine serrata ci porta a motivare e condividere i perchè della storia, con l'ultima giravolta cerca solo il colpo ad effetto, girando sul generico le motivazioni degli assassinii.
Devo dir la verità, la cosa mi è un pò spiaciuta, perchè io amo i thriller "possibili", però dò atto a Connelly di non essere stato sbrigativo nel finale (come alcuni accusano), ed in fondo l'epilogo della storia ha i tempi giusti e quel velo di amaro che fa tanto vita reale.
La mia non è quindi una condanna assoluta come per il finale de "Lo scheletro che balla" di Deaver, quello sì assolutamente un inganno al lettore. In questo finale Connelly si è lasciato prendere un pò la mano dalla foga di stupire i suoi fans, lo ha fatto certamente rinnegando il suo modo inappuntabile di costruire le storie in modo realistico, però in fondo l'ho accettato, l'ho mandato giù senza troppo incazzarmi, perchè le ultime 150 pagine sono davvero accattivanti.
Il Poeta è un romanzo che trasmetterò alla mia memoria come un bel thriller, senza grossi acuti indimenticabili ma certamente con soddisfazione.
Dopo un gran bell'inizio, piuttosto intenso e profondo, il libro cala un pò di ritmo con la solita indagine alla Connelly, professionale e dettagliata, forse leggermente noiosa per chi è ormai avvezzo a questo tipo di stile narrativo. Però, come detto, l'ultima parte garantisce battiti accelerati.
Non mi è molto piaciuto l'utilizzo dell'inquietante interessantissimo Edgar Allan Poe per una storia che in fondo alla fine non ne giustifica la presenza.
Positivo invece il mio giudizio sui personaggi, con un ottimo Jack McEvoy in prima fila: non è Bosch, certo, ma ha sufficiente carisma (anche grazie alla prima persona usata) e profondità per essermi piaciuto. Connelly lo usa anche per dare sferzanti giudizi sulla categoria dei giornalisti, e degli intrecci che nascono con le forze di polizia. In questo è un maestro, solo Sandford è alla sua altezza.
La storia d'amore (sempre una costante in Connelly) è piuttosto fredda, ma con una donna così come volete che sia? Un libro comunque importante, questo, perchè dimostra che Connelly non è Bosch-dipendente, e altresì fa vedere la bravura nell'utilizzo della narrazione in prima persona, per lui finora inedita. Due cose che non davo per scontate, ma che alla fine mi fanno definitivamente valutare Connelly come un ottimo autore, nonostante le pecche del finale.
Piacevoli e sottili i riferimenti alla Los Angeles Harry-Boschiana, un vero universo parallelo narrativo.
Voto 8
Chateau Marmont Hotel, ed il famoso Uomo Marlboro.
---------------------------------------
Sensi impazziti lungo l’ottovolante del piacere, respiriamo ognuno l’ebbrezza dell’altro, buttando dagli scogli ogni remora del cuore. (Albys)
[Modificato da Bad Desire 24/12/2003 0.51]