I Grandi Maestri: KEN FOLLETT

E' uno dei primi autori che ho letto, anche perchè mia madre è una sua accanita lettrice, quindi fin da ragazzina ho sempre visto girare suoi libri per casa.
Ken Follett ha un modo di scrivere molto scorrevole, denso di dialoghi, di storie d'amore quasi sempre a lieto fine.
E' un autore che sicuramente sa reinventarsi poichè ha scritto libri sullo spionaggio, sulla guerra, sulle manipolazioni genetiche. Non ha mai seguito un filone vero e proprio.
Solo ultimamente con Le Gazze ladre e Il volo del calabrone mi è sembrato un po' sottotono rispetto ai primi romanzi.

Io di lui ho letto:
I pilastri della terra
Il terzo gemello
Il codice Rebecca
L'uomo di Pietroburgo
La cruna dell'ago
Un luogo chiamato libertà
Il Martello dell'Eden
Codice a zero
Le gazze ladre
Il volo del calabrone

Purtroppo molti li ho letti parecchio tempo fa, quindi non riesco più a farvi una recensione.
Vi dico solo che I pilasti della terra è sicuramente il suo capolavoro. L'ho letteralmente divorato.
Sicuramente sottotono Un luogo chiamato libertà e Il volo del calabrone che è veramente solo un romanzetto.

Mi pare anche che da La cruna dell'ago sia stato tratto un film, ma non l'ho visto...

Comunque un grande autore... anche se alcuni lo snobbano...

piace molto anche a me, li ho letti tutti
è molto carino anche "un letto di leoni", anche se sicuramente "i pilastri della terra" è il suo + bello

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voglio essere barbie, quella stronza ha proprio tutto
(Crais)

[Modificato da greta68 16/04/2004 12.10]

Ken Follett è sicuramente uno dei miei scrittori preferiti.
I suoi romanzi che ho preferito sono + quelli di spionaggio e qui non mi trovo d'accordo con Ceia.
Infatti "Le gazze ladre" e "Il volo del calabrone" mi sono piaciuti moltissimo e li metto ai primi posti dei suoi romanzi.
Il migliore è "I pilastri della terra", molto belli anche "Il terzo gemello" e "La cruna dell'ago" (ricordo affettivo xchè è stato il primo romanzo di Follett che ho letto).
Quello che mi è piaciuto di meno sicuramente "Codice a zero".
Ciao

Vedi che è proprio vero che ognuno ha le sue idee?

Ti dirò... Codice a zero a me è piaciuto molto...
Il protagonista che si sveglia vestito da barbone senza ricordare nulla del suo passato...

D'accordissimo sui Pilasti della Terra.
Le gazze ladre non è male... ma "Il volo del calabrone" mi ha proprio un po' deluso.

Idee mie per carità.

Follett lo amo molto comunque.

Anche per me Follett è stato uno dei primi scrittori che ho letto, purtroppo molti anni fa, e da allora non ne ho perso nemmeno uno. Il preferito è il solito "I pilastri della terra",
non riesco ad entrare in una Cattedrale senza che mi ritorni in mente. La trama. un po' di giallo, un po' di sentimenti, avventura e Storia è affascinante e scorrevole; i personaggi sono "esagerati" com'è nello stile di questo scrittore: il cattivo è sempre veramente cattivo!
Negli ultimi romanzi si avverte secondo me un po' di stanchezza,
Follett non si impegna piu' come dovrebbe ma io continuo a leggerlo volentieri.
Segnalo anche un suo libro che a me è piaciuto molto, "Una fortuna pericolosa"

Inghilterra, 1866. La tragedia irrompe in uno dei collegi più esclusivi del Regno: uno studente muore annegato in un misterioso incidente che vede coinvolti anche due giovani eredi della famiglia Pilaster, ricca dinastia di banchieri. Fatale disgrazia o qualcosa di più complicato? La verità sfugge e sono in pochi ad intuirla. E' l'inizio di una spirale di intrighi e vendette destinate a durare più di vent'anni, una guerra per il potere ed il denaro combattuta con il sesso, l'affetto, il delitto e la minaccia. Per amore o per orgoglio, nessuno sembra disposto a fermarsi davanti a nulla, in una lotta senza quartiere che rischia di travolgere tutti coloro che vi sono coinvolti. Dai circoli in cui si riunisce l'alta società londinense alle case di tolleranza dove quella stessa società consuma i suoi più inconfesssabili piaceri, dalle sale da ballo ai sontuosi uffici di chi governa la finanza internazionale, Ken Follett dà vita ad una saga familiare che ha il passo travolgente del thriller.

Ve lo consiglio.
Ciao

Estate 1942, Nord Africa. Rommel ha accerchiato le truppe britanniche con una campagna militare che per gli Alleati si è rivelata disastrosa. Il generale tedesco sembra imbattibile. La sua arma segreta è una spia assolutamente fuori dal comune, Alex Wolff, il cui compito è quello di impadronirsi dei piani strategici dell'esercito britannico e comunicarli direttamente a Rommel servendosi di un codice la cui chiave è nascosta tra le pagine di Rebecca, il famoso romanzo di Daphne du Maurier. Le sorti della guerra stanno per cambiare e la Germania nazista presto avrà il sopravvento, a meno che un ufficiale inglese, il maggiore Vandam, non riesca ad impedirlo, fermando Wolff e carpendogli la chiave del codice segreto... Uno straordinario thriller ambientato negli anni più caldi della Seconda guerra mondiale, un altro grande successo di Ken Follet.


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voglio essere barbie, quella stronza ha proprio tutto
(Crais)

[Modificato da greta68 15/04/2004 22.28]

Il Codice Rebecca è sicuramente uno dei migliori che ha scritto tra quelli ambientati durante la seconda Guerra Mondiale.
Un libro che ti tiene incollata dalla prima all'ultima pagina.
A me era piaciuto anche molto La Cruna dell'Ago che aveva come trama anche qui una spia. E ricordo che c'era un cattivo molto ma molto cattivo. (Uccideva le persone in un modo davvero spaventoso. ).

1941. Il D-Day è vicino. Gli Alleati hanno radunato una finta armata aerea e navale nell'East Anglia in modo da dirottare l'attenzione dei tedeschi verso le spiagge di Calais e allontanarla dalla Normandia, dove è effettivamente previsto lo sbarco. L'inganno sembra funzionare. Ma basta che un agente nemico, uno soltanto, scopra la verità... Il suo nome in codice è "Die Nagel", l'Ago, perché è inafferrabile e perché la sua arma preferita per uccidere è uno stiletto; è un agente scelto personalmente da Hitler e che risponde direttamente al Fuhrer. Un uomo indipendente di straordinaria intelligenza, in incognito a Londra da parecchi anni senza che il servizio segreto inglese si sia mai accorto della sua esistenza. E adesso ha scoperto qualcosa che potrebbe distruggere gli Alleati e vanificare lo sbarco del D-Day...se riuscirà a raggiungere la Germania e se un ufficiale del servizio inglese di sicurezza e una giovane donna fuori del comune non riusciranno a impedirgli di portare con sé quel segreto.

Da questo romanzo è stato tratto un film con Donald Sutherland protagonista, da vedere perchè lui è veramente bravo.

Oggi parlando di libri ho pensato a lui.
Su questo forum è stra-snobbato... vediamo un po' se i nuovi arrivi hanno letto qualcosa di suo.
Non ha una prosa particolarmente poetica o incisiva, ma è molto scorrevole e sa confezionare e sviluppare le trame.

E nei suoi libri c'è sempre una storia d'amore fra i protagonisti.

Ricordo ancora le pagine bellissime ( ) trovate su "I pilastri della Terra".
E' strano come di un mattone come quello (nel senso che è lunghissimo), dove si parla di cattedrali, preti, frati, insomma di un po' di tutto... io ricordi così bene le storie d'amore.

Proprio no...
ho pregato quasi che non finisse.
Di Follett si può dire di tutto, ma non che non sappia coinvolgere i lettori.
C'è di tutto nei suoi romanzi, c'è l'amore, c'è il noir,e in particolar modo....si lascia leggere d'un fiato..

Intendevo mattone per le considerevoli misure fisiche.
Anche a me è spiaciuto quando è finito... un libro così lungo deve essere ben scritto per farsi leggere.
A me piacque tantissimo.

quasi quasi me lo rileggo

Di Ken Follett ho solo Il terzo gemello,non ancora letto.Però feci la cavolata di comprarlo nei Miti Mondadori,è scritto troppo in piccolo....va bene che ho 10/10,però!
Ceia toglimi una curiosità,a quanti anni ti sei appassionata alla lettura? Dici di tua madre che è un'accanita lettrice,a quanto pare hai preso da lei
Invece mia figlia per ora ha preso dal padre che non legge mai

Ho letto solo, ed un po' di tempo fa, "Lo scandalo Modigliani": un buon libro, carino. Una lettura veloce ...



Vi copio la trama di BOL:
Una tela che si riteneva perduta, dipinta da Amedeo Modigliani sotto l'effetto dell'hashish, scatena nel mondo dei falsari dell'arte un'insolita "caccia al tesoro" nella quale vengono coinvolti Dee Sleign, una brillante studentessa di storia dell'arte, Charles Lampeth, avido proprietario di una piccola galleria sommersa dai debiti, e una serie di personaggi disposti a tutto pur di mettere le mani sul dipinto. Un giallo accattivante e scanzonato i cui protagonisti, quasi tutti giovani, si lanciano in una quantità di imprese azzardate che quasi mai vanno a finire secondo le previsioni. Un romanzo avventuroso, vivace, effervescente, colorito e spiritoso. Il primo libro di Ken Follett.

Notte sull'acqua

Nel settembre del 1939, alla vigilia della seconda guerra mondiale, un idrovolante di linea lascia l'Inghilterra diretto verso gli Stati Uniti. A bordo vi è una coppia di aristocratici nazisti, un ladro di gioielli, uno scienziato braccato, due agenti dell'FBI con un pericoloso ricercato, una coppietta in fuga d'amore e un'ambigua principessa russa. Tutti hanno qualcosa da nascondere, tutti si aspettano qualcosa da questo volo, ma saranno pochi quelli che riusciranno a realizzare i propri progetti mentre per tutti gli altri non ci sarà possibilità di scampo.

Lo scandalo Modigliani non l'ho letto, e tra quelli che ha postato Greta mi son fatta solo "Sulle ali delle Aquile", che però non ho trovato bello quanto gli altri.

Per Cristina63: Il terzo gemello io l'ho letto in un giorno. Se lo inizi non ti stacchi più. Oltretutto tratta un tema piuttosto attuale, quello delle manipolazioni genetiche, e, come sempre, Follett racconta una storia d'amore.
Leggilo, vedrai...
Per quanto riguarda la tua curiosità, ad esser sincera non ricordo bene quando mi sono appassionata alla lettura.
Mia madre dice che non vedevo l'ora di imparare a leggere, che adoravo i libri di fiabe. Ricordo anche che da piccola mio padre passava ore a leggermeli...
Forse il fatto di aver sempre avuto libri per casa, o anche essere abituata a vedere spesso mia madre leggere...
credo mi incuriosisse il suo estraniarsi da tutto per immergersi in un libro.
Boh...

... e cosa scopro guardando sulle mensole ?????????




La collezione completa in rilegato di tutti i Ken Follet


Inutile dire che me ne sono appropriato

E poi quelli fino al '93 sono un ricordo di mio padre ... appunto deceduto in quell'anno

Caspita Vagrant, ma tutti tutti?
Perchè Follett ha scritto un macello di libri...

Pure ...

LA GRANDE RAPINA DI NIZZA ... libro contemporaneo alla CRUNA DELL?AGO ... praticamnete sconosciuto

Non l'avevo mai sentito nominare....

Di Follett me ne mancano 2 da leggere, 3 con quello che dice Fabrizio.


Un giovane investigatore in erba, Mick Williams, è molto interessato alle vicende di una banda di inafferrabili rapinatori di banche. Ma non sa che presto la sua strada incrocerà la loro. Il suo amico Izzy, infatti, gli insegna come entrare di nascosto negli studi cinematografici Kellerman, un luogo che custodisce tanti segreti, tra cui uno che riguarda proprio la banda dei rapinatori.

I gemelli Price e il cugino Barile si stanno godendo finalmente il sole e il mare delle vacanze, quando nella loro vita irrompe un parente di cui nessuno ha mai sentito parlare: è lo zio Grigorian, così strampalato da sembrare quasi di un altro pianeta. E in effetti lo zio è in realtà un alieno in missione, deciso a portare i tre ragazzi sul Pianeta dei Bruchi, dove li attende un compito molto importante.


Leggendo i commenti non devo essermi persa molto
"Il pianeta dei bruchi" sembra essere un libro per ragazzi